Sicurezza sul lavoro

un tema centrale per le aziende e per la società

La sicurezza sul lavoro può essere accresciuta e assicurata con i sistemi di localizzazione, che consentono di aumentare l’efficacia delle misure di prevenzione e di intervento. La localizzazione implica l’individuazione geografica dei luoghi a rischio e facilita la definizione di specifiche strategie per la prevenzione e la gestione degli eventi critici

Un progetto di sicurezza per un edificio pubblico può ad esempio prevedere la localizzazione e la mappatura delle uscite di emergenza, dei punti di accesso per i soccorsi e delle aree sensibili alle intrusioni. Si può inoltre monitorare la qualità dell’aria per garantire un posto di lavoro salubre, oppure installare telecamere termiche nei punti critici per individuare tempestivamente eventuali incendi. Col lavoro sinergico di più dispositivi è possibile mettere in atto misure adeguate per proteggere i lavoratori e garantire la sicurezza dello stabilimento.

La localizzazione è fondamentale anche per la gestione delle emergenze. Grazie alla suddivisione geografica dello stabilimento in zone specifiche, è possibile coordinare le attività di intervento in modo tempestivo e organizzato, stabilendo priorità in base al grado di gravità dell’emergenza e alla disponibilità delle risorse. Infine, localizzando le persone all’interno dello stabilimento è possibile effettuare un appello automatico nelle aree di raccolta, individuando rapidamente chi manca. 

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Come la gestiamo

Il sistema funziona utilizzando una mappa dell’edificio in cui si desidera effettuare la localizzazione. Questa mappa viene utilizzata per identificare le posizioni dei sensori all’interno dell’edificio. 

Per lo scopo vengono utilizzate diverse tecnologie tra cui Bluetooth, UWB (UltraWide Band), RFID, Lora, Wi-Fi e sensori ambientali come ultrasuoni e telecamere. Per le aree esterne si aggiungere il tracciamento Gps nei punti più distanti. 

Una volta che i sensori sono posizionati, il sistema raccoglie i dati di localizzazione dalle diverse sorgenti. Questi dati sono quindi elaborati per calcolare la posizione dell’utente o dell’oggetto nella struttura e fornire informazioni sull’ubicazione. 

La peculiarità delle proposte Bit Tonic è quella di utilizzare più tecnologie insieme, adottando quelle più adatte al raggiungimento dell’obiettivo, fino a unificare la raccolta dati indoor e outdoor, fornendo all’utente informazioni univoche e trasparenti.

UN PROGETTO REALIZZATO A BOLOGNA

nella stessa area geografica (edifici vicini o a pochi chilometri uno dall’altro) e si è posto come obiettivo la riduzione dei tempi di reazione in caso di emergenza, sia da parte delle squadre di sicurezza, sia da parte dei lavoratori dell’area coinvolta. Dovendo tracciare anche i movimenti dei lavoratori, è stato richiesto un sistema non invasivo e rispettoso della privacy, integrabile col piano di evacuazione ed emergenza aziendale.
Durante le simulazioni di evacuazione è emersa una difficoltà a effettuare l’appello delle persone presenti, che rallentava l’identificazione degli assenti. Inoltre era necessario gestire alcuni momenti critici delle fasi di produzione, durante le quali si possono sviluppare incendi in aree semi-confinate, col fumo che raggiunge i rilevatori a soffitto in ritardo rispetto a come avverrebbe un ambiente privo di ostacoli.
in condizioni normali, ma quando viene dichiarata una situazione di emergenza mostra il nominativo alle squadre di sicurezza, agevolando l’identificazione dei presenti e degli assenti nelle aree di raccolta. Oltre ai braccialetti sono stati forniti dei dispositivi mobili per la rilevazione la qualità dell’aria e di principi di incendio, leggeri e a batteria, da posizionare in punti strategici, giorno per giorno, in base all’avanzamento della produzione. I braccialetti funzionano in tutti gli stabilimenti, in questo modo se in uno di essi non viene rilevato del personale formato per la sicurezza, scatta un allarme. In caso di emergenza il braccialetto, vibrando, avvisa il lavoratore del pericolo. Con la stessa infrastruttura è stato possibile implementare servizi aggiuntivi, come la vibrazione del braccialetto delle persone limitrofe quando si muove un carro ponte e un sistema di anticollisione uomo/muletto in grado di rallentare il muletto in caso di pericolo di collisione.
hanno individuato e prelevato in pochi secondi alcuni volontari che durante l’allarme si sono nascoste nello stabilimento, anche in punti di difficile accesso, senza comunicare la propria posizione. Più in generale i dipendenti hanno apprezzato il miglioramento della sicurezza generale e sono molto attenti nell’indossare il braccialetto costantemente.